Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il saper vivere

185969
Donna Letizia 50 occorrenze
  • 1960
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Il saper vivere

colazione, è meno elaborato che non quando si tratti di un pranzo. Potrà essere: macedonia, crostata, millefoglie, budino, soufflé di cioccolata o di vaniglia

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Dopo una colazione, ci si trattiene tre quarti d'ora o un'ora. Dopo un pranzo, circa un'ora e mezzo o due ore, a meno che la padrona di casa non

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equilibrato permette alla padrona di casa di non muoversi affatto, o il meno possibile. Se gli invitati sono numerosi, ha possibilmente due carrelli

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tra il dolce e la frutta, a meno che non siano già state disposte sulla tavola in apposite coppette. In quest'ultimo caso, la regola vorrebbe che

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Non deve essere mai introdotto nel gilet, e ancor meno legato intorno al collo: lo si spiega parzialmente, ottenendo una striscia lunga che viene

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tra amici è permesso mangiarli servendosi delle dita, ma nei pranzi formali sarà meglio usare la forchetta, a meno che la padrona di casa non dia

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. A nessuno - neanche al signore distrattissimo - è permesso alzarsi da tavola con uno stuzzicadenti fra le labbra come un sigaro, né tanto meno

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dopo avergli chiesto quale bevanda preferisce. Gli chiederà per esempio: «Martini, Carpano o whisky?». Comunque farà in modo di distrarlo il meno

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televisore supplementare in modo che prima o dopo aver rigovernato possa godersi anche lei qualche trasmissione. A meno che le si consenta di assistere in

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, cravatta a farfalla bianca. Potrà indossare, volendo, un secondo tipo di uniforme meno impegnativo: calzoni a righe come sopra, giacca corta nera

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Chi invita a uno spettacolo deve trovarsi (a meno che non si parta assieme) coi biglietti in mano all'ingresso del cinema o del teatro. Di regola

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à terre, ma meno sdrucciolevoli.

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"hostess" con una stretta di mano, dei ringraziamenti, qualche frase gentile. In nessun caso le si dà una mancia. E tanto meno un appuntamento.

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dietro, la seconda accanto a lui (a meno che non ci sia posto per tutti e tre davanti: in tal caso, l'amica siede tra i due coniugi). Se marito e

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linea che meglio le si addice e se ne scosterà, poi, il meno possibile. Potrà rifarsi variando accessori e dettagli. Il cappello è consigliabile a una

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visitatori. Se la moglie del direttore viene a trovare in ufficio il marito, la signorina si alza, saluta ed esce dalla stanza, a meno che non venga pregata

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commissioni (a meno che non sia in uniforme). Se lei indugia davanti a una vetrina, aspetta con pazienza. Resista pure, se crede, ai suoi tentativi di

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Regola generale:L'uomo va sempre presentato per primo alla donna; la persona di meno riguardo a quella di maggior riguardo. Per strada, il signore

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lo è ancor di più. - Dottore, ripeta quella barzelletta che racconta sempre! - Con i capelli ossigenati dimostri vent'anni di meno! - Questo cappellino

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a meno di pensare che, dopo tutto, una simile linguaccia è meglio perderla che trovarla. L'invitato che si disdice all'ultimo momento (e solo un

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maggiordomo che li annunciava, ma ora, senza quell'aiuto, la signora è costretta a riconoscere da sé, o per lo meno a fingere di riconoscere, ognuno dei

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raccomandare di non disturbarla, lasciando detto che ci chiami dopo pranzo (a meno che non si ritenga più riguardoso richiamarla noi stessi). Se la signora è

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spenga subito l'apparecchio a meno che l'ospite sia stato invitato, o si sia presentato da sé, proprio per assistere al programma. L'ospite, dal canto

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cui debbono conoscere più o meno i gusti. Dei regali di nozze si è già parlato esaurientemente nel capitolo omonimo a pag. 24. Chi desidera fare un

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nella sua stanza, a meno che non sia in convalescenza avanzata e sia lui a proporre una sigaretta. Non si parla ad alta voce. A una signora si

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La balia va scomparendo, rimpiazzata ormai, meno pittorescamente ma più economicamente, dai vari alimenti in polvere. Comunque, per chi può e

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sarebbe assolutamente superfluo. Al contrario: tanto meno una persona è vestita, tanto più dovrebbe sorvegliare i propri atteggiamenti. Una donna in

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Mentre, all'estero, le formule di commiato nella corrispondenza seguono delle regole più o meno fisse, da noi bisogna affidarsi all'istinto e alla

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"Cav. Mario Marini".)Se scrive a una signora, firma con nome e cognome, a meno che l'amicizia gli consenta di usare soltanto il nome. Una ragazza

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Mia cara Elisa, eccomi lontana da Roma per una quindicina di giorni. Questo posto è bellisimo; ma non posso fare a meno di provare una certa

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si inchina e ci si ritira, a meno che non ci venga tesa la mano.

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verità, che lo prepari gradualmente alla rivelazione completa. Ed ecco, più o meno, la "storiellina" che consiglio: il bambino si forma nel corpo della

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del ragazzo, ringraziare. Da parte sua, la maestra si alza per salutare la signora (a meno che questa sia sensibilmente più giovane di lei), ma se le

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ricetta che impedisca questo inconveniente, ma che, d'altra parte, a quindici, sedici, diciassette e anche vent'anni, siamo arrossiti più o meno tutti, e

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lascia la propria poltrona (a meno che venga pregato di non muoversi). Se è a passeggio con una ragazza, non la pianta in asso per fermarsi a parlare con

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una punta di galanteria. Nulla fa più piacere a una suocera di poter confidare alle amiche: « Mio genero mi adora... ». Non la chiami "mamma", a meno

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città, a meno che la ragazza sia accompagnata dalla madre o da una persona di fiducia che ne assuma la responsabilità. I fidanzati si invitano a vicenda

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limita a regalare ad ognuna, come è suo obbligo, la borsetta, i guanti, i bouquets. Altrimenti, offre lei la toilette completa o, per lo meno, i tagli di

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attrici: provi e riprovi la "scena" (nel suo caso, il tragitto fra portale e altare) prima del gran giorno, in modo da poter fare a meno delle lenti

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ripiega su un abito corto. Anche il velo si accorcerà fino alle spalle. Avrà, insomma, un abito meno spettacolare, ma facilmente più elegante e

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Se fa freddo, la sposa dovrà rassegnarsi... ad aver freddo (a meno che il suo vestito sia fatto di un tessuto misto lana e seta). Comunque, la stola

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Il matrimonio di pomeriggio ha i suoi vantaggi : è meno impegnativo come organizzazione ed è spesso più gradito agli invitati. Dopo la Cerimonia che

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parente, un testimonio, ecc. Via via che ci si allontana dal centro del tavolo gli invitati saranno meno importanti. Ultimi, i bambini. Se assiste il

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La torta nuziale viene portata a fine pasto e messa davanti agli sposi, a meno che non sia già stata disposta sulla tovaglia, come centro-tavola, al

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più o meno furtivamente la sala anche lei, per accompagnare la figlia e aiutarla negli ultimi preparativi. Per evitare questa sparizione poco

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amico poco facoltoso, a meno che non lo si possa ospitare in casa propria o in casa di parenti. Se non si desidera addossarsi le spese d'albergo degli

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meno possibile e soprattutto non lasciarsi andare a sfoghi rancorosi contro l'altra parte, sfoghi che tutti, naturalmente, son pronti ad accogliere

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meno se il proprio nome era scritto a destra o a sinistra di quello della padrona di casa. Le signore si accomodano appena raggiunto il loro posto

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; alla sua sinistra, quello che lo segue immediatamente in anzianità e importanza. Gli altri invitati verranno alternati con le signore (i meno

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, avrà alla destra l'invitata, a sinistra l'invitato. Tra invitati di uguale importanza e circa della stessa età, si dà la precedenza a chi è meno

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